Chioggia – Campo G. Marconi, 1
Le opere di arte moderna e contemporanea conservate presso il Museo sono collocate al secondo piano della sede museale in uno spazio espositivo che funge da spartiacque tra la sezione della marineria locale e quella dedicata alla devozione.
L'esposizione raccoglie tele di artisti locali dell’Ottocento ma anche opere anteriori, suddivise in tre sezioni per offrire un'immagine dei valori e della quotidianità della società clodiense: vita urbana, scena quotidiana e vita religiosa.
Per quanto concerne il Novecento, a Chioggia si assiste alla diffusione delle riprese en plein air degli angoli più caratteristici della città e della sua gente, che determina la nascita di quella che potrebbe essere quasi definita una scuola locale i cui maggiori esponenti sono Angelo Brombo, Dario Galimberti, Luigi Pagan, Eugenio Bonivento, artisti legati a doppio filo agli avvenimenti culturali veneziani e dell'entroterra.
Nel secondo cinquantennio, le firme si moltiplicano e i dipinti dei pittori clodiensi si alternano a quelle di artisti in visita alla città o coinvolti in eventi espositivi locali.