Play, Tutti a teatro: La principessa sul pisello

Essere o non essere, questo è il problema! Lo sa bene il povero Principe costretto a stare al passo con la moda pur di piacere ai suoi sudditi. E non vi azzardate a dire che sembra ridicolo, sua madre, la regina, vi farebbe arrestare e chiudere nelle segrete. Fate attenzione, guardate bene ogni particolare, perché... l’apparenza inganna e non sempre quello che vediamo è la verità! Come si fa quindi a riconoscere la realtà da una bugia, una Principessa da un’impostora?Con un po’ d’ingegno la verità verrà a galla, basterà imparare a guardare... ma non solo con gli occhi.

regia Giulio Canestrelli e Michele Mori

drammaturgia creazione collettiva

con Claudia Bellemo e Massimiliano Mastroeni

scenografia Roberto Maria Macchi

musiche originali Fredrich Micio

costumi Antonia Munaretti

disegno luci Matteo Pozzobon

produzione Febo Teatro / StivalaccioTeatro / OperaEstate Festival 


BIGLIETTOu nico € 5 Promozione 1 adulto + 3 bambini € 15
PREVENDITA BIGLIETTI dal 4 novembre online su vivaticket.com e nel punto vendita autorizzato Hellovenezia Agenzia Sottomarina - Piazzale Europa 2/c
VENDITA BIGLIETTI il giomo dello spettacolo presso la biglietteria dell'Auditorium in calle San Nicolò a partire da un'ora prima dello spettacolo.

Dettagli

Data / Ora

Location

Chioggia, Auditorium San Nicolò

Indirizzo

Calle San Nicolò

Comune

Chioggia

Provincia

VE

Documenti

Locandina

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Auditorium San Nicolo'
Teatri

Auditorium San Nicolo'

Situato nell'omonima calle del centro storico di Chioggia, che confluisce nella piazza in corrispondenza del lato nord del Palazzo municipale, è ricavato dalla ristrutturazione dell'antica chiesa del complesso conventuale dellordine degli Agostiniani, che comprende anche l'adiacente convento utilizzato come scuola materna. Si tratta dell'edificio religioso più antico tra quelli tuttora esistenti in città, che risale al 1211. Dedicato al santo protettore dei calafati, costruttori di barche. I padri Eremitani di Sant'Agostino officiarono in questa chiesa fino al 1772, anno in cui venne soppresso l'attiguo convento che passò in proprietà alla nobile famiglia dei Fattorini. Il convento poi passò al pio conservatorio delle Zitelle. L'impianto dell'edificio dal tetto a capriate lignee, sostenute da piedritti in legno alla stessa maniera degli edifici medioevali presenta impronte gotiche, tra cui gli archetti pensili ad ogiva sotto la spiovenza del tetto e nella linea del portale d'ingresso ed anche alcune tracce di affreschi di scuola giottesca. Un tempo conservava anche preziose tele di artisti veneti del periodo manierista, poi sistemate in altre chiese cittadine. Ridotto per molti anni a magazzino comunale, negli anni '80 è stato oggetto di un laborioso progetto di restauro conservativo finalizzato a creare un auditorium cittadino. L'edificio ha un'ottima acustica e si presta ottimamente a concerti di musica classica e corale, ma anche a conferenze e non complesse rappresentazioni teatrali. E' collaudato per 300 posti a sedere. E' ambiente climatizzato. (...)