Teatro Ristori - Danza

Da febbraio ad aprile 2024 il Teatro Ristori propone, nel contesto della sua stagione di danza, un programma ricco e stimolante articolato in sei eventi unici che vedranno salire sul palcoscenico veronese brillanti nomi del mondo della danza.

La rassegna si apre il 4 febbraio con “Effetto Marilyn” della Compagnia BlucinQue Nice, per la prima volta al Teatro Ristori.
Lo spettacolo è una riflessione sul ruolo dell’attore e sulla fragilità dell’artista.

Il secondo appuntamento è il 2 marzo con “Ripple & Through The fracture of light” con la Yue Yin Dance Company, che riprende il tema “corale” della fragilità umana.

In occasione dell’8 marzo va in scena “Lili Elbe Show”, balletto liberamente ispirato alla vita di Lili Elbe, la prima trans gender della storia, su coreografie di Simone Repele e Sasha Riva.

Il 22 marzo va in scena Sergio Bernal, re del flamenco e star internazionale del balletto classico e del classico spagnolo, in “Una Noche con Sergio Bernal” con la musica dal vivo.

Si prosegue il 5 aprile con la Ballade della MM Contemporary Dance Company, diretta da Michele Merola.

La stagione si chiude il 26 aprile sugli adagi di Mahler, Beethoven, Bach, Mozart, Rachmaninov e Ravel.
Va in scena “Karas” (Adagio) della Compagnia giapponese diretta da Saburo Teshigawara & Rihoko Sato.

Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 20.30.


DOVE ACQUISTARE:
Biglietteria del Teatro (Abbonamenti e biglietti)
Via Teatro Ristori, 7  - Tel. +39 045 693 0001 (festivi esclusi)
biglietteria@teatroristori.org


Nei giorni di spettacolo la biglietteria del teatro aprirà un'ora prima dell'inizio, esclusivamente per la vendita e il ritiro dei biglietti dello spettacolo stesso.

BoxOffice (abbonamenti e biglietti)
Via Pallone, 16  - Tel. +39 045 8011154
Sabato dalle 9.30 alle 12.30

I biglietti sono acquistabili anche online www.teatroristori.org

Dettagli

Data / Ora

Location

Teatro Ristori

Indirizzo

Via Teatro Ristori, 7

Comune

Verona

Provincia

VR

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Teatro Ristori

Il palcoscenico del Ristori ha presentato interpreti come Totò, Fregoli, Petrolini, Macario, Wanda Osiris, Cesco Baseggio, Memo Benassi, Annibale Ninchi, Paola Borboni, Gino Cervi, Carlo Dapporto, Renato Rascel, Ugo Tognazzi, Walter Chiari, Dario Fo, fino a Paolo Rossi e Roberto Benigni; e, nella musica, da Pietro Mascagni, Beniamino Gigli, Toti Dal Monte, a Domenico Modugno, Paolo Conte, Gino Paoli, Roberto Vecchioni, Chick Corea, Vasco Rossi.Il Teatro, aperto nel 1837, viene così chiamato nel 1856 in onore di Adelaide Ristori, la maggiore attrice italiana dell’Ottocento, che qui ottenne entusiastico consenso. Diventa grande Teatro cittadino, innervato nello sviluppo culturale e sociale di Verona, presentando, nel secolo e mezzo successivo, spettacoli di tutti i generi, dalla grande prosa all’opera, dai veglioni alle marionette, dalla prima proiezione cinematografica a Verona all’avanspettacolo, al varietà.Chiuso nel 1983 perché non rispondente alla normativa, il Ristori è stato acquistato da Fondazione Cariverona nel 2001 allo scopo di restituirlo alla comunità. Nonostante le condizioni dell’immobile la Soprintendenza per i Beni Architettonici di Verona lo aveva ritenuto meritevole di tutela, poiché il Ristori rappresenta un esempio di architettura teatrale di impianto ottocentesco, soprattutto importante per essere stato uno dei pochi teatri attivi nella Verona del XIX secolo.RiaperturaFondazione Cariverona ha restituito ai Veronesi il Teatro Ristori, parte della storia della città da metà Ottocento in poi.
Il Ristori era abbandonato da decenni. È stato un lungo e complesso lavoro di recupero e restauro, firmato da Aldo Cibic, che ha permesso di realizzare uno spazio per la cultura tecnologicamente avanzato, dove l’ottocentesco edificio teatrale rivive valorizzato.
Questa “restituzione” è motivo di soddisfazione per tutti, in quanto l’attività culturale ha significativi e positivi riflessi sulla vita di una comunità, sia in termini di innalzamento del livello di civiltà che di crescita economica.Il progetto si è compiuto con la riapertura del Teatro nel segno di Romeo e Giulietta, il 14 gennaio 2012, affidata al violoncellista Mario Brunello, solista e direttore dell’Orchestra dell’Arena di Verona, con la partecipazione come narratore dello scrittore Alessandro Baricco.
Le prime due Stagioni si sono dedicate alla Danza, alla Musica, alla formazione delle giovani generazioni, con risultati di pieno successo, avviando nel contempo collaborazioni con le grandi organizzazioni culturali della città. La terza Stagione, ne continua lo sviluppo. (...)