
Il complesso, commissionato da tre fratelli della famiglia Godi e concluso nel 1542, si rivela esternamente molto sobrio, ancora legato alla precedente tradizione, con il solo elemento della loggia aperta, a tre arcate, che movimenta la facciata.
All’interno è molto elaborata la decorazione pittorica ad affresco con soggetti storici e mitologici, compiuta, a più riprese, da Gualtiero Padovano e da Giovan Battista Zelotti. Molto apprezzato dai visitatori di oggi il grande parco ottocentesco all’inglese, come anche il museo paleontologico ora ospitato negli ambienti degli annessi.