
Arrivare a Possagno significa immergersi nelle atmosfere raffinate ed etere e di magica armonia e biancore diafano, di equilibrio eppure di assoluta potenza che permeano l’opera di questo artista indimenticato e indimenticabile. I gessi conservati nella Gypsotheca di Possagno consentono di comprendere il duro lavoro, meticoloso e gravoso, che Canova profondeva nelle sue opere: le sue statue infatti non nascevano dalla lavorazione intuitiva del marmo, ma erano frutto di un metodico e precisissimo studio, dal disegno all’argilla, dal gesso al marmo.