L’Arsenale raccontato da Tiziano Scarpa
“Procedevano su un lunghissimo camminamento incassato fra due muraglie, come in una latomia scoperchiata.”
“Sul percorso di cemento si incontravano curatori, artisti, operai, registri, assistenti di artisti, carpentieri, addetti al catering, performer, responsabili tecnici, imballatori, stagisti, allestitori. Alcuni entravano e uscivano dalle porte laterali che si aprivano sulla lunga fiancata delle Corderie”
da “Il brevetto del geco”, Tiziano Scarpa
Il volume - definito da Luca Bertolo: «Un romanzo intelligente, avvincente, raffinato, comico, coraggioso. Lettura quasi obbligatoria per i frequentatori a vario titolo del mondo dell'arte» - racconta di un incrocio di esistenze, a Venezia, all’Arsenale, dove si svolge la Biennale d’Arte Contemporanea, tra calli brulicanti d’artisti.
L’Arsenale di Venezia - decantato anche da Dante Alighieri nella Divina Commedia - è il luogo dove, già a partire dal XII secolo, venivano costruite le navi e per molti secoli è stata la maggiore fabbrica navale del mondo.
I testi sono tratti dal libro "I luoghi degli scrittori veneti", a cura di Sergio Frigo, 2018, ME Publisher - Mazzanti Libri, Venezia. Su gentile concessione.
___________________________
Bibliografia - Tiziano Scarpa
Fotografie storiche Arsenale