Serate d'Autore al Teatro Ristori

Da ottobre 2023 ad aprile 2024 il Teatro Ristori propone, nel contesto degli appuntamenti dedicati alle serate d’autore, un programma ricco e stimolante articolato in quattro incontri con altrettanti autorevoli voci del panorama teatrale e culturale italiano.

Roberto Mercadini, monologhista, filosofo e “poeta parlante”, ci propone due date.
La prima data, il 22 ottobre, è dedicata alla storia vera ed incredibile della bomba atomica, tra orrore ed ironia.
Il secondo appuntamento con questo autore è il 26 marzo ed è incentrato sull’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, in cui fantasia ed estro si rincorrono in un cosmo incantato, meraviglioso e visionario.

L’appuntamento del 20 marzo vede come protagonista il filosofo e antropologo Umberto Galimberti .

Chiude la rassegna il 10 aprile Simone Cristicchi con il suo ultimo lavoro teatrale “Paradiso. Dalle tenebre alla luce”, di cui è regista, attore, autore delle canzoni, nonché co-autore dei testi insieme a Manfredi Rutelli e delle musiche con Valter Sivilotti.
Un viaggio interiore dall’oscurità alla luce, attraverso le voci potenti dei mistici di ogni tempo che arrivano fino a noi.

Tutti gli spettacoli hanno inizio alle ore 20.30.


DOVE ACQUISTARE:
Biglietteria del Teatro (Abbonamenti e biglietti)
Via Teatro Ristori, 7  - Tel. +39 045 693 0001 (festivi esclusi)
biglietteria@teatroristori.org

Nei giorni di spettacolo la biglietteria del teatro aprirà un'ora prima dell'inizio, esclusivamente per la vendita e il ritiro dei biglietti dello spettacolo stesso.

BoxOffice (abbonamenti e biglietti)
Via Pallone, 16  - Tel. +39 045 8011154
Dal lunedì al venerdì dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 16.00 alle 19.00
Sabato dalle 9.30 alle 12.30

I biglietti sono acquistabili anche online www.teatroristori.org

Dettagli

Data / Ora

Location

Teatro Ristori

Indirizzo

Via Teatro Ristori, 7

Comune

Verona

Provincia

VR

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Teatro Ristori

Il palcoscenico del Ristori ha presentato interpreti come Totò, Fregoli, Petrolini, Macario, Wanda Osiris, Cesco Baseggio, Memo Benassi, Annibale Ninchi, Paola Borboni, Gino Cervi, Carlo Dapporto, Renato Rascel, Ugo Tognazzi, Walter Chiari, Dario Fo, fino a Paolo Rossi e Roberto Benigni; e, nella musica, da Pietro Mascagni, Beniamino Gigli, Toti Dal Monte, a Domenico Modugno, Paolo Conte, Gino Paoli, Roberto Vecchioni, Chick Corea, Vasco Rossi.Il Teatro, aperto nel 1837, viene così chiamato nel 1856 in onore di Adelaide Ristori, la maggiore attrice italiana dell’Ottocento, che qui ottenne entusiastico consenso. Diventa grande Teatro cittadino, innervato nello sviluppo culturale e sociale di Verona, presentando, nel secolo e mezzo successivo, spettacoli di tutti i generi, dalla grande prosa all’opera, dai veglioni alle marionette, dalla prima proiezione cinematografica a Verona all’avanspettacolo, al varietà.Chiuso nel 1983 perché non rispondente alla normativa, il Ristori è stato acquistato da Fondazione Cariverona nel 2001 allo scopo di restituirlo alla comunità. Nonostante le condizioni dell’immobile la Soprintendenza per i Beni Architettonici di Verona lo aveva ritenuto meritevole di tutela, poiché il Ristori rappresenta un esempio di architettura teatrale di impianto ottocentesco, soprattutto importante per essere stato uno dei pochi teatri attivi nella Verona del XIX secolo.RiaperturaFondazione Cariverona ha restituito ai Veronesi il Teatro Ristori, parte della storia della città da metà Ottocento in poi.
Il Ristori era abbandonato da decenni. È stato un lungo e complesso lavoro di recupero e restauro, firmato da Aldo Cibic, che ha permesso di realizzare uno spazio per la cultura tecnologicamente avanzato, dove l’ottocentesco edificio teatrale rivive valorizzato.
Questa “restituzione” è motivo di soddisfazione per tutti, in quanto l’attività culturale ha significativi e positivi riflessi sulla vita di una comunità, sia in termini di innalzamento del livello di civiltà che di crescita economica.Il progetto si è compiuto con la riapertura del Teatro nel segno di Romeo e Giulietta, il 14 gennaio 2012, affidata al violoncellista Mario Brunello, solista e direttore dell’Orchestra dell’Arena di Verona, con la partecipazione come narratore dello scrittore Alessandro Baricco.
Le prime due Stagioni si sono dedicate alla Danza, alla Musica, alla formazione delle giovani generazioni, con risultati di pieno successo, avviando nel contempo collaborazioni con le grandi organizzazioni culturali della città. La terza Stagione, ne continua lo sviluppo. (...)