Famiglie a Teatro- Alice in Wwwonderland

Alice è una ragazzina curiosa e vivace. Sta crescendo e, come è normale, la sua attenzione inizia a spostarsi fuori dal contesto famigliare. Uno strumento in particolare sembra assorbire buona parte della sua attenzione: lo smartphone. Alice ne viene rapita spesso, ma, un giorno, accade qualcosa di diverso: ci cade dentro!

Ecco quindi che Alice si ritrova nel mondo di Wwwonderland e, incontrando i personaggi del Paese delle Meraviglie di Lewis Carroll, si trova a confrontarsi con loro e con le domande che accompagnano ogni percorso di crescita. Quando si diventa grandi e fino a quando ci si può definire piccoli? Quando e come ci si può considerare pronti per affrontare il mondo degli adulti? Qual è il ruolo dei nostri genitori in questo percorso e che cosa, della nostra identità, ci caratterizza e non vogliamo assolutamente perdere?

La sfida di Alice è quella di diventare una persona adulta e consapevole nonostante gli incontri folli e assurdi che fa, metafore del mondo degli adulti e di quello virtuale, o forse proprio grazie a questi incontri. Impara un po’ per volta a relazionarsi con ogni persona che incontra e con ogni evento che deve affrontare, conservando la sua libertà di giudizio e il suo senso di giustizia e sviluppando consapevolezza della propria identità. Animali strani e buffi, personaggi un po’ folli e un po’ saggi (come tutti, d’altronde) guideranno Alice nel viaggio in un Paese delle Meraviglie dal sapore digitale.

Info: https://www.teatrostabileveneto.it/teatro-verdi-padova




Dettagli

Data / Ora

Location

Teatro Verdi

Indirizzo

Via dei Livello, 32

Comune

Padova

Provincia

PD

Sito

Info

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Teatri

Teatro Verdi

Il Teatro Verdi sorge sull'area del settecentesco Teatro Nuovo, fortemente voluto da una appositamente costituita Nobile Società del Teatro Nuovo di cui facevano parte una settantina dei più prestigiosi nomi cittadini. Inaugurato nel 1751 come teatro lirico, dopo poco più di vent'anni cominciò ad ospitare anche spettacoli di prosa. Partecipe del destino di molti teatri e edifici storici dell'epoca, il Teatro Nuovo vide una serie ininterrotta di restauri, resi necessari dalla deperibilità dei materiali utilizzati, dalla necessità di mettere in sicurezza pavimenti e soffitti, e dalle nuove esigenze che via via si presentavano per adeguare l'impianto originario alle nuove regole teatrali e al mutato gusto decorativo.A quasi un secolo dalla sua realizzazione subisce una pressochè totale ristrutturazione (dalla facciata esterna, alla costruzione della cupola rivestita in piombo, al palcoscenico, alla volta affrescata da Pietro Paoletti, ai camerini) su progetto di Giuseppe Jappelli: il teatro venne riaperto nel giugno del 1847, dotato, secondo nel Veneto dopo La Fenice, dell'illuminazione a gas.Un nuovo intervento si rese necessario negli anni '80 del XIX secolo; l'architetto Sfondrini, al quale vennero affidati i lavori, rispettò la facciata progettata dallo Jappelli; la cupola fu rinforzata e sormontata da una lucerna in ferro e cristallo; l'interno della volta fu dipinto da Giacomo della Casa; furono apportate modifiche alla sala, al foyer, al ridotto del primo piano fino a dare al teatro l'aspetto attuale.Fu questa l'occasione per ribattezzare il teatro, dedicandolo al maestro Giuseppe Verdi che, con lo spirito che gli era proprio, pur ringraziando dell'onore che gli veniva concesso declinò l'invito a partecipare all'inaugurazione dell'8 giugno 1884.Lo storico teatro fu pesantemente danneggiato da un bombardamento durante il primo conflitto mondiale; risistemata la sala e la cupola (affrescata ora da Giuliano Tommasi), già alla fine del 1920 il Verdi fu in grado di riprendere l'attività: alla riapertura era presente in sala Vittorio Emanuele III.Con il secondo conflitto bellico gli spettacoli vennero ridotti ma il teatro rimase comunque in attività; all'indomani della guerra il Verdi divenuto di proprietà del Comune che ha provveduto, dagli anni 50 in poi ad effettuare progressivi risanamenti e migliorie.Ad oltre 250 anni dalla sua nascita, nel pieno centro storico di Padova, il Teatro Verdi, che una recente pedonalizzazione dell'area antistante la facciata ha contribuito ad impreziosire, colpisce con la sua architettura i padovani e quanti si trovano a passarvi davanti.Con i suoi oltre 700 posti, ripartiti in platea, tre ordini di palco e galleria, e l'importante palcoscenico dotato di graticcio in legno, il Teatro Verdi ospita la stagione di prosa organizzata dal Teatro Stabile del Veneto e, in linea con la sua storia che si intreccia a quella della città e del Veneto, spettacoli di lirica, concerti, balletti, rappresentazioni per ragazzi. (...)