Ville Venete

Villa Piovene, Da Porto, Da Schio

Situato a ridosso del centro abitato, all'interno di un vasto fondo agricolo, l'imponente complesso è organizzato attorno ad un cortile centrale a pianta quadrilatera con fontana al centro: una serie di porticati si sviluppano in continuità su tre lati e si innestano alle estremità del corpo padronale, che occupa l'intero braccio meridionale e si apre verso sud in un ampio giardino all'italiana, delimitato ad ovest da una lunga peschiera e ad est da un alto muro di cinta che corre lungo la sede stradale.Specifiche:Identificazione: corpo padronaleSecolo: XVII (su preesistenze)Osservazioni: Volume a notevole sviluppo longitudinale si eleva su due piani e sottotetto, generando due lunghi prospetti principali forati da numerose finestre in asse e coronati da cornice a dentelli. Facciata sud: settore mediano in lieve risalto caratterizzato da quattro lesene ioniche che reggono un frontone e inquadrano al centro una finestra centinata, ai lati due portefinestre rettangolari, con soprastanti specchiature. Elaborato stemma gentilizio al centro del frontone, tre statue acroteriali ed eleganti comignoli concludono la facciata. Fronte nord analogo nell'impostazione ma privo degli elementi connotanti il settore mediano.Identificazione: peschieraSecolo: XXOsservazioni: Innestata perpendicolarmente al fianco occidentale del corpo padronale, è costituita da una vasca di forma rettangolare allungata, delimitata a nord da una piazzetta belvedere con mura merlate aggiunte successivamente; è ornata da statue, alcune assegnate alla scuola del Marinali altre a Francesco Bartolomei. Oltre ad abbellire il giardino, funge anche da serbatoio idrico per l'irrigazione dei campi.Identificazione: annessiSecolo: XVIIIOsservazioni: Il cortile interno presenta un porticato continuo di alte colonne tuscaniche che reggono una serie continua di arcate centinate, con mascheroni sui conci in chiave e breve risalto centrale timpanato, adorno di stemmi nobiliari e di statue acroteriali. Numerose irregolarità nella pianta fanno ritenere che essi siano stati costruiti successivamente per mascherare edifici più antichi e dare maggiore razionalità all'insieme; sul fianco occidentale, rivolto alla campagna, sono disposti i locali riservati alla conduzione del fondo agricolo.Identificazione: oratorioSecolo: XVIIOsservazioni: Appoggiato al fianco est della villa, verso la strada, presenta un fronte con quattro lesene tuscaniche reggenti un frontone culminante in una croce e due statue alle estremità; data 1614 incisa sulla facciata.Elementi Decorativi:Tipo: statueQualificazione: acroterialiMateriale: pietraDescrizione: Ai vertici del timpano sommitale.Tipo: stemma gentilizioQualificazione: a cartiglioMateriale: pietraDescrizione: Elaborato stemma al centro del frontone.Tipo: comignoliQualificazione: decorativiDescrizione: In corrispondenza degli interassi delle finestre sui quattro fronti dell'edificio.Tipo: leseneQualificazione: ionicheDescrizione: Quattro lesene ioniche poggianti su piedistalli e sorreggenti trabeazione e timpano, riquadrano i fori del settore mediano, e poggiano sull'aggetto del piano terra, contrassegnato da bugne alterne sugli spigoli.Tipo: balaustraQualificazione: a birilli sagomatiMateriale: pietraDescrizione: Tre balaustre trattenute, di diversa ampiezza, completano le tre portefinestre centrali.Tipo: frontonciniMateriale: pietraDescrizione: Sormontano le finestre del piano nobile; un largo frontoncino retto da mensole a voluta decora il grande vano architravato d'ingresso.Tipo: caminoMateriale: pietraDescrizione: All'interno, nella prima stanza sud-occidentale del pianterreno: camino istoriato di marmi e sormontato da frontone curvilineo con putti. (...)