Giardino di Villa Valmarana, Badoer, Trissino, Sforza Della Torre, Rigo-Trettenero

Condizione

proprietà privata

Provvedimenti tutela

Tipo di Provvedimento: L. 364/1909 L. 364/1909 L.1089/1939

Riferimenti catastali

Localizzazione Catastale: Comune: Vicenza - Foglio/Data: 72 (8/I) - Particelle: 73, 74, 76, 77, 78, 79, 81, 96, 99, 100, 101, 102, 103, 105, 112, 142, 643, 644, 645, 646, 647, 648Comune: Vicenza - Foglio/Data: 72/2011 - Particelle: 643, 645, 648, 74, 73, 647, 644, 646, 77, 79, 78, 99, 102, 190, 612, 609, 615, 621, 618, 610, 613

Descrizione

Zona a parco circondata da zone ribassate a coltivo a sud est antiche cave d'argilla e ad ovest da un fossato.

Dettagli

Accesso struttura :

Visitabile: SI

Definizione Culturale:

Serlio Sebastiano (attribuito) / progetto / - Calderari Ottone (opera autografa) / trasformazione /

Localizzazione Geografico Amministrativa:

Vicenza (VICENZA)

Provincia:

VI

Comune:

Vicenza

Indirizzo:

Strada Statale Marosticana, 4

Sito Internet:

IRVV Regione Veneto

Ville venete correlate

Villa Valmarana, Badoer, Trissino, Sforza Della Torre, Rigo-Trettenero
Ville Venete

Villa Valmarana, Badoer, Trissino, Sforza Della Torre, Rigo-Trettenero

Il complesso sorge isolato, a nord rispetto al centro di Vicenza, in un tratto pianeggiante tra la strada Marosticana e il fiume Astichello, con la villa preceduta dall'ampio prato del parco e circondata da campi coltivati. Il complesso comprende, oltre al corpo padronale, una barchessa, con relativa corte e portale di ingresso, più altri rustici. La barchessa, separata a nord della villa, si presenta con aperture ad arco verso ovest, in direzione della corte e della strada.Specifiche:Identificazione: corpo padronaleSecolo: XV-XXStato: buonoOsservazioni: La villa si eleva su due piani, più sottotetto, con facciata orientata a sud-ovest, ed è impostata su una pianta rettangolare con quattro torri che si levano agli angoli, poggiando su uno zoccolo a scarpa e in linea con i prospetti. Delle quattro torri solo le due sul prospetto principale sono originali, mentre quelle sul retro della fabbrica sono una sopraelevazione di fine Ottocento. Il rinascimentale prospetto principale si apre al pianterreno, nel settore compreso tra le torri, in un un portico a tre fornici inquadrati da lesene ioniche scanalate, ai lati dei quali sono disposte due aperture minori centinate, sormontate da oculi. Al piano nobile, sopra gli archi del portico, si aprono tre finestre con frontoncini - due triangolari e uno ad arco - sempre inquadrate da lesene, questa volta corinzie, e con due nicchie ai lati nelle quali trovano posto delle statue. I prospetti laterali e quello posteriore presentano un disegno essenziale, con le aperture che seguono una disposizione simmetrica solo sul retro della villa. È qui che l'intervento di Ottone Calderari, tra il XVIII e il XIX secolo, cancellò le ultime evidenti tracce tardogotiche, eliminando anche una loggia. Il settore centrale all'interno dell'edificio ospita due grandi sale di pari dimensioni, rivolte sui due fronti e collegate da un vestibolo, a fianco del quale sono ricavate anche le scale. Su ogni lato sono poi distribuite tre stanze comunicanti, di cui quelle anteriori, di minori dimensioni, corrispondono alle due torri in facciata. Le stanze laterali sono coperte da soffitti a volta, con spicchi poggianti su capitelli pensili, mentre le sale centrali hanno soffitti a travature.Identificazione: barchessaSecolo: XVStato: buonoIdentificazione: annessiSecolo: XVStato: buonoElementi Decorativi:Tipo: statueDescrizione: Statue collocate nelle nicchie in facciata al piano nobile.Tipo: protomiDescrizione: Protomi leonine sopra la fascia a dentelli in facciata, sotto la linea di gronda.Tipo: stemmiMateriale: pietraDescrizione: Stemmi collocati sulle torri in facciata tra le finestre del primo e del secondo piano.Tipo: decorazioneDescrizione: Tracce di rivestimento dipinto a bugne di diamante sulla torre anteriore meridionale. (...)