Vigo di Cadore, Biblioteca storica cadorina, MS. 48
Descrizione
1624-1681 (c. 1r-x) - cart., guardie cartacee - cc. 46 (diverse lacune nella cartulazione originale fanno supporre la caduta di diversi fogli e fascicoli; inserti cartacei alle cc. 11r, 16r, 29r, contenenti minute di conti relative all'amministrazione della chiesa; cartulazione a matita 1-46, in sostituzione della cartulazione originale a penna, della quale rimangono le cc. 18-52 (cc. 6-43), 173-174 (44-45), 189 (46); è incollata al piatto posteriore la c. 190) - mm 332 x 223 (c. 1). Legatura: 1642-1681; assi in cartone; dorso in cuoio fissato ai piatti con cucitura a vista; sul piatto anteriore sono visibili le lettere capitali "L. C. M." e la data "1765". Storia: sul dorso cartellino incollato con stampigliatura recante la dicitura "Biblioteca Cadorina", la riproduzione a inchiostro dello stemma del Cadore, costituito dalla stilizzazione dei castelli di Pieve di Cadore e di Bottestagno, dell'albero del tiglio e della catena (Fabbiani, 74-76), cui seguono la collocazione e l'intestazione del comune di Vigo di Cadore. Luogo di copia: Cadore. cc. 1r-46rAutore: Chiesa di S. Bernardino di Pelos (Rapozzi, 139). Titolo elaborato: Registro del Lume di S. Bernardino (1779-1809). Osservazioni: nel registro sono riportate le spese sostenute nell'amministrazione del Lume di S. Bernardino di Pelos di Cadore, regola compresa nel centenaro di Oltrepiave e facente parte dal 1815 del territorio comunale di Vigo di Cadore, istituito dal governo Austriaco (Brentari, 27). Il riferimento al lume compare alle cc. 1v "La veneranda chiesa di S. Bernardin... a me... sindico attualle di detto venerando lume...", 2v e 3r "Il venerando lume di S. Bernardin nostro protetore..."; con il temine "lume" si indicava l'insieme delle proprietà agricole e boschive, le piccole somme in denaro o redditi in natura donate per sostenere le spese vive della chiesa, tra cui l'illuminazione, l'acquisto degli arredi e la manutenzione ordinaria (sulla costituzione e la suddivisione dei ruoli nell'amministrazione dei lumi delle chiese cadorine, a carico dei regolieri, cfr. Zanderigo Rosolo, Prime testimonianze cadorine..., 1-3a). A c. 9r è riportato un conto relativo a lavori di sistemazione della campane e del campanile; in numerose carte compiono le attestazioni di regolarità dei conti riportati, sottoscritte dal Vicario del Cadore. Bianche cc. 35r-45v, 46v. Fonti: C. Rapozzi, Altari lignei barocchi dell'Oltrepiave, "Archivio storico di Belluno Feltre e Cadore", 1958, nn. 143-145, 61-71, 98-108, 137-149. O. Brentari, Guida storico-alpina del Cadore, Bassano 1886, rist. Bologna 1972. G. Zanderigo Rosolo, Prime testimonianze cadorine della lingua volgare in un documento del Trecento, "Archivio storico di Belluno Feltre e Cadore" a. 54 n. 242-243 (gen.-giu. 1983), 3-22. La *Biblioteca Storica di Vigo di Cadore, Comunità Montana di Centro Cadore, Pieve di Cadore 1988. G. Fabbiani, Breve storia del Cadore, Pieve di Cadore 1992. Inventario: 48. Fondo: manoscritti. Lingue: Italiano (cc. 1r-46r). Soggetto: Chiese. Codici di contenuto. Catalogazione: Roberta Sarzetto. Data creazione scheda: 3 aprile 2008. Data ultima modifica: 12 aprile 2008.