L’archivio si suddivide in due parti: una prima parte conserva la documentazione analogica ed una seconda parte le registrazioni e digitalizzazioni effettuate nei laboratori.
L'Istituto di scienze e tecnologie della cognizione, nato a Padova nel 2001, afferisce al Centro nazionale delle ricerche di Roma e raccoglie l'eredità dell'ex Istituto di psicologia di Roma e l'Istituto di fonetica e dialettologia di Padova. L'ISTC svolge attività di ricerca, di valorizzazione e trasferimento tecnologico e di formazione riguardo numerosi temi, tra i quali i processi cognitivi, comunicativi e linguistici, teoria, analisi e tecnologia del linguaggio parlato e della variabilità linguistica.
L'ente mette a disposizione dell'utenza la Biblioteca, che supporta e coadiuva le attività di ricerca, fornendo una sala lettura per studiosi e ricercatori ed un notevole patrimonio bibliografico, costituito da 570 riviste cartacee, di cui 124 correnti, oltre 20.000 monografie e fornisce l'accesso a circa 30.000 periodici digitali.
In linea con i temi di ricerca sviluppati, l'Istituto conserva anche materiale legato all'esperienza padovana di Demetrio Stratos (Alessandria d'Egitto 1945 - New York 1979), cantante, polistrumentista e musicologo. Tra il 1976 e il 1978 infatti, Stratos venne invitato presso l'Istituto e, grazie all'aiuto di studiosi esperti, venne registrata e analizzata la sua voce e degli effetti che era in grado di produrre. I risultati di quest'analisi costituiscono oggi il cosiddetto Fondo Demetrio Stratos conservato presso l'Istituto.
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