La selezione e la dispersione documentaria verificatasi nel corso delle vicende conservative del fondo archivistico prodotto dalla Federazione polesana lo ha certamente privato di parte di quella che doveva essere l’organicità originaria; inoltre si può dire che solo per la storia più recente dell’ANCR le carte offrano adeguata testimonianza. Il fondo, prodotto da una federazione esistente con ogni probabilità sin dagli albori della storia dell’Associazione, documenta i lavori dei suoi organi collegiali (Congresso provinciale, Consiglio direttivo e altri) a partire dalla fine degli anni Sessanta, mentre il carteggio quotidiano, con il disbrigo dell’ordinaria amministrazione e il formarsi dei rapporti con gli organi nazionali dell’Associazione, le altre federazioni italiane, nonché le varie realtà del territorio, si conserva a partire dagli anni Ottanta. Se si considera il carteggio relativo allo svolgimento delle attività e delle funzioni peculiari dell’ANCR, ovvero la cura del patrimonio dei valori e della memoria di ex combattenti e reduci, così come la loro aggregazione attraverso il tesseramento e l’assistenza morale e materiale, si deve rilevare che anche da questo punto di vista le carte offrono testimonianza solo per l’ultima parte del Novecento (e inizio del Duemila). D’altra parte le scritture contabili, conservate invece con continuità a partire dagli anni Cinquanta, possono dare delle integrazioni a quanto conservato nelle altre serie. Grazie ad alcuni complessi archivistici apparentemente meglio conservati (in particolare la serie dei fascicoli sulle sezioni dipendenti dalla Federazione), il fondo consente di aprire un ampio spiraglio sulla realtà combattentistico-reducistica polesana a partire dal secondo dopoguerra, sulla condizione economica della popolazione, sulle iniziative intraprese dall’Associazione per risollevarne le sorti, così come sulla realtà politica del territorio. Inoltre, risultano sufficientemente documentate alcune attività economiche sviluppate direttamente o indirettamente dalla Federazione a sostegno degli iscritti, su tutte la gestione della casa di soggiorno montano di Tonezza del Cimone, attiva dalla metà degli anni Sessanta. Infine, il fondo aggrega a sé tracce delle produzioni documentarie di altri enti produttori di archivi, ovvero la Sezione ANCR di Rovigo e la Sezione locale dell’associazione Guardia alla frontiera.