Magagnato Licisco e Albi Gilio 01/01/1950 - 31/12/1985

Conserva documenti prodotti e raccolti da Licisco Magagnato e da Gilio Albi in qualità di membri del Comitato antifascista per la difesa delle istituzioni democratiche di Verona e dal solo Albi come membro dell'Associazione Italia - Repubblica democratica tedesca (RDT). All'incarico di responsabile degli abbonamenti al mensile della Repubblica democratica tedesca svolta da Albi per l'Associazione Italia - RDT nel 1981 - 1984 circa è legata una sola busta di corrispondenza relativa a sottoscrizioni e abbonati alla rivista. Risalgono invece al periodo di attività di Magagnato e Albi all'interno del Comitato, alcune alcune buste miscellanee contenenti convocazioni, corrispondenza, fotografie, documenti su protagonisti della Resistenza e materiali relativi a mostre, cerimonie commemorative e altre iniziative organizzate dal Comitato; documenti in copia (fotografie, articoli di giornale, lettere) relativi a fatti e protagonisti dei movimenti fascista e antifascista raccolti in 41 album; ritagli di articoli usciti su diverse testate giornalistiche (tra cui: Corriere della sera, L'Unità e Il Gazzettino) relativi agli anni di piombo, in parte incollati su supporti di cartoncino (15 buste). E' presente inoltre una busta di corrispondenza personale di Albi degli anni 1980 - 1985. Fanno parte integrante del fondo gli indici analitici dei documenti conservati negli album numerati 10 - 50, compilati dallo stesso Albi.

Dettagli

Tipo

Fondo

Datazione

01/01/1950 - 31/12/1985

Consistenza

41 album, 31 buste

Produttori correlati

Magagnato, Licisco
Soggetti Produttori Archivi

Magagnato, Licisco

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Istituto veronese per la storia della resistenza e dell'età contemporanea - IVRR
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Istituto veronese per la storia della resistenza e dell'età contemporanea - IVRR

L'istituto veronese per la storia della resistenza e dell'età contemporanea - IVRR è stato fondato nel 1987, per iniziativa di un comitato di garanti composto da Luigi Ambrosoli, Giovanni Dean, Gianfranco De Bosio, Emilio Franzina, Maurilio Guasco, Annamaria Lona, Licisco Magagnato, Berto Perotti, Giovanni Zalin e Maurizio Zangarini. Si propone di realizzare e promuovere lo studio del periodo storico dal Fascismo alla Resistenza all'Italia repubblicana, con particolare riguardo al territorio veronese. Per il perseguimento dei suoi scopi statutari, l'Ivrr: raccoglie e garantisce la fruizione di materiale bibliografico, documentario e audiovisivo relativo al suddetto periodo, svolge attività didattica e di consulenza scientifica, organizza convegni di studio e conferenze, attiva corsi di aggiornamento e formazione per gli insegnanti, promuove e cura la pubblicazione di collane ("Quaderni" e "Materiali"), studi e monografie, anche avvalendosi della collaborazione di enti locali e altri soggetti interessati. Suoi organi costitutivi sono: l'Assemblea dei soci, il Consiglio direttivo, il Presidente, il Direttore, il Collegio dei Revisori dei conti. L'Istituto veronese è associato alI'Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia (INSMLI). (...)