fiaba; letteratura orale non formalizzata; La pontga; informatrice;

Beni Etnoantropologici Immateriali

Descrizione

C’era una ragazza che cantava meravigliosamente, ma una vecchia strega invidiosa la trasformò in una topa. La ragazza che si vergognava di girare per il cortile in quelle condizioni fu messa dalla madre dentro una cassetta sulla finestra: lei continuava a cantare. Un giorno passò di lì un Principe che sentendo la voce melodiosa della ragazza si fermò, entrò nella casa e disse di volerla conoscere. La madre gli rispose che la ragazza era timida e non voleva farsi vedere. Allora il principe incitò la giovane a farsi passare la timidezza e a mostrarsi: se l'avesse fatto, lui l'avrebbe sposata. Dopo qualche giorno ripassò il Principe e allora la madre disse alla figlia di tirar fuori il dito, che il Principe voleva metterle l’anello. Quindi uscì dal buchino della scatola una coda. Il giovane v’infilò l’anello e, per incanto, dalla scatola uscì una bella ragazza. Il Principe la portò a corte e la sposò. Fu più forte l’amore che l’incantesimo della strega.

Dettagli

Denominazione archivio

A.E.P.R.O. Associazione Minelliana

Denominazione

fiaba

Altra occasione

testimonianza raccolta su richiesta

Verbale

Voce/i femminile/i 1

Link scheda estesa

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