Lintaglio e la verniciatura della gondola; tecniche; intagliatore; titolare dello squero di Dorsoduro ;
Beni Etnoantropologici Immateriali
Descrizione
Antonio Peroni, ebanista di Cerea, che ha iniziato a decorare le gondole da quasi un ventennio descrive le modalità con cui ci si accorda con il committente per la scelta dei soggetti delle decorazioni. Di solito si esegue il disegno del decoro su un foglio e quando cè lapprovazione del committente lo si ricalca sulle parti di legno della gondola preposte per lintaglio. In questo caso, invece, il disegno è stato eseguito direttamente sulla tavola di mogano o meglio sul #fiubon# (ognuna delle due tavole di mogano unite a spigolo che rivestono le estremità a poppa e a prua),. Questo per una questione pratica. Infatti lartigiano ha constatato che se lintagliatore è abile nel disegno, si perde meno tempo disegnando direttamente sulla barca: vedendo il disegno sulla carta il committente indugia chiedendo modifiche, mentre di fronte alla magia della creazione dal vivo tende ad accettare immediatamente le proposte dellintagliatore.
«#Mi ò visto che se ti te ghe dè la possibiità da vedar che dal gnente te fe alora cede tute le manìe. Altrimenti, se porto el folio: Mah...mah... questo qua più picoo, quelaltro più...#»
Sul #fiubon# (ognuna delle due tavole di mogano unite a spigolo che rivestono le estremità a poppa e a prua), su cui Antonio Peroni sta intagliando con la #sgurbia# (sgorbia) è incollata con la resina marina unaltra tavola di mogano per creare un decoro ad altorilievo. Per dare le forme usa varie strumenti. Lo si vede incavare con la sgorbia una specie di trono. Il mazzuolo a volte si usa quando cè da forzare nelle parti più grosse. Lo #stracanton#, il triangolo serve per incidere il legno a V. Poi cè la piatta, per sgrossare le parti di legno spesso, operazione di cui dà un esempio concreto. Una volta terminata, la tavola intarsiata viene fissata con le viti allo scafo. La verniciatura è lavoro di Roberto Tramontin. Dapprima #se stuca tuti i busi#, quindi si passano sei mani di smalto poliuretanico per riempire #i pori del legno#. Lopera deve essere completamente impermeabilizzata, perché #se entra laqua, ciao#. Con le prime sei mani di vernice i dettagli più fini dellintaglio si vedono ancora, il problema si pone con le successive verniciature. La manutenzione ordinaria, infatti, prevede due o tre mani ogni anno e in tal modo alla fine #el disegno te o copi#. Lo smalto dopo qualche mese perde limpermeabilità, ed è facile che si sollevi il colore (mostra il profilo del #sercio# che si solleva). Per questo, spiega Roberto Tramontin, certi particolari tipo le ciglia degli occhi è assurdo farli, perché #co sie man de coor e cilia ciao#. Bisogna piuttosto cercare di fare un intaglio ad effetto: brutto da vicino, bello da lontano.